Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

 

logo_mf

Un documento importantissimo, che riguarda la vita di tutti i cittadini della zona euro. È riuscito a procurarselo in esclusiva MF-Milano Finanza: si tratta della bozza degli emendamenti preparati dalla Commissione Econ del Parlamento Europeo al testo sull’istituzione dell’euro digitale elaborato dalla Commissione Europea (quella presieduta da Ursula von der Leyen). Tale bozza dovrà quindi essere approvata in assemblea plenaria dall’Europarlamento, che potrà ulteriormente emendarla. Dopodiché passerà all’esame del cosiddetto trilogo, composto dai rappresentanti del Parlamento europeo, del Consiglio dell’Unione europea e della Commissione europea, che dovrà trovare la quadra. Una volta trovata, toccherà all’Europarlamento dare l’approvazione definitiva. I tempi sono strettissimi perché si vuole chiudere la pratica prima delle elezioni europee che si svolgeranno dal 6 al 9 giugno e l’ultima assemblea plenaria è in programma ad aprile. Si teme infatti che dal voto l’assemblea esca profondamente modificata con il rischio che si debba ricominciare da capo la procedura.
S&P prevede che le emissioni di bond sostenibili (Gsssb) aumenteranno in misura modesta nel 2024 fino a raggiungere una cifra compresa tra 950 e 1.050 miliardi di dollari dai 980 del 2023. Quest’anno, con molte delle banche centrali prossime alla fine dei cicli di rialzo dei tassi, l’incertezza macroeconomica potrebbe ostacolare l’espansione del mercato Gsssb, insieme con l’incertezza associata agli alti tassi di interesse e la possibilità di un più ampio rallentamento economico in regioni chiave come l’Europa e l’Asia-Pacifico.

Non sarà agevole per gli agricoltori beneficiare dei contributi previsti per l’ammodernamento delle macchine agricole e per favorire l’innovazione nel settore con fondi PNRR per 400 milioni di euro. Nei giorni scorsi, il Masaf ha pubblicato un corposo documento di suggerimenti operativi e di esempi per la valutazione del rispetto del principio DNSH (Do No Significant Harm), la cui osservanza è indispensabile per l’ammissibilità al finanziamento pubblico e per rendicontare la relativa spesa alla Commissione europea, ai fini del rimborso.
Ci sono tanti problemi da affrontare per l’ortofrutta. Per quella italiana, in particolare, visto che ha chiuso il 2023 con una contrazione dei consumi domestici del 6%, secondo le elaborazioni del CSO Italy, sotto la spinta di una inflazione a doppia cifra. Con questo dato, il settore si è presentato a Fruit Logistica, la fiera di riferimento per il mondo di frutta e verdura, in cerca di soluzioni.
La nuova campagna di applicazione della riforma della PAC, la seconda del nuovo periodo di programmazione 2023-2027, si è aperta per le imprese con alcune novità, anche preoccupanti, per la gestione degli ordinamenti produttivi. Dopo il 2023, infatti, primo anno di applicazione della riforma, le regole della “nuova PAC” nel 2024 entrano a regime e con esse alcuni nuovi vincoli per gli agricoltori. Sono state irrigidite alcune regole per percepire i pagamenti diretti come, ad esempio, gli ecoschemi ed i pagamenti accoppiati. Per tacere di alcune misure relative alle OCM di settore, come gli incentivi per le OP olivicole, o gli interventi per la gestione del rischio (fondo Agricat ed assicurazioni agevolate) che stanno mostrando alcuni limiti.
Allianz Direct torna in comunicazione con una nuova campagna e presenta il suo restyling e la rivisitazione grafica del logo e del sito web. La compagnia assicurativa diretta e paneuropea del gruppo Allianz, presente in Italia (dove ha cambiato il precedente nome di Genialloyd), oltre che in Germania, Olanda, Spagna e Francia, punta così ad aumentare la caratterizzazione e la riconoscibilità del suo brand.

corsera

È attesa oggi la convocazione da parte del Mimit della Commissione di allerta rapida di sorveglianza dei prezzi per analizzare l’andamento del settore assicurativo dopo gli aumenti delle tariffe Rc auto (a novembre +7,1% su base annua secondo l’Ivass). All’incontro prenderanno parte anche le associazioni dei consumatori e quelle delle autocarrozzerie e dei periti assicurativi. Gli aumenti registrati dall’Ivass si traducono infatti in una maggiore spesa di 31 euro a polizza, secondo i calcoli di Assoutenti, con Napoli e Prato che registrano il costo più alto del contratto Rc auto (in media oltre 559 euro), seguite da Caserta (501 euro) e Pistoia (487 euro).

Handelsblatt

 

Quando gli Stati o l’Unione Europea (UE) approvano nuove norme e leggi, gli assicuratori sono di solito tra i maggiori critici. Tuttavia, il settore sta esprimendo un grande sostegno a un progetto dell’UE: l’AI Act, la nuova legge sull’intelligenza artificiale (AI). Il settore assicurativo lavora con una quantità di dati altamente sensibili come quasi nessun altro settore. Ritiene che le opportunità di utilizzo dei sistemi di IA siano particolarmente elevate. Auspica che il quadro normativo dell’UE fornisca certezza giuridica per quanto riguarda lo sviluppo e l’implementazione delle tecnologie AI in prodotti, applicazioni o servizi. Allianz, sostiene la legge dell’UE e spera che altri Paesi adottino presto norme simili, ha dichiarato il responsabile della protezione dei dati della società, Philipp Räther, in un’intervista a Handelsblatt.