Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali
Il mercato dell’auto italiano parte forte nel 2023, ma perde l’elettrico per strada. Dopo il rialzo del 21% messo a segno a dicembre 2022, a gennaio le immatricolazioni sono aumentate del 19%, attestandosi a 128.301 unità.
Le previsioni di superare i numeri da record dello scorso anno portano per la prima volta a Sanremo anche le società finanziarie, con una banca e una compagnia di assicurazione in prima linea. Tra gli sponsor dell’edizione 2023 della kermesse spuntano infatti Generali e Banca Ifis.
L’accordo sul nuovo vertice di Banco Bpm è in salita. Nei prossimi giorni i grandi soci dell’istituto lombardo, in particolare fondazioni e casse di previdenza, si riuniranno per fare il punto sul complicato processo di nomina e provare a sbrogliare una matassa alquanto intricata. L’obiettivo del consiglio di amministrazione è approvare la lista entro la fine del mese, probabilmente in una seduta che potrebbe essere convocata per il 21 o il 28 febbraio.
In Italia come nella zona euro, l’inflazione complessiva dovrebbe ormai essersi lasciata il picco alle spalle. Non per questo però le nubi all’orizzonte sono sparite. Per quanto positivi, i dati sull’inflazione di gennaio resi noti proprio alla vigilia del meeting di politica monetaria della Banca Centrale Europa mostrano delle divergenze e, molto probabilmente, non sono destinate a influenzare il prossimo rialzo dei tassi.
Via libera alle richieste di prepensionamento con «opzione donna». L’Inps, infatti, ha attivato le procedure per la presentazione delle domande, che può avvenire personalmente dal sito internet o tramite contact center dell’Inps o i servizi offerti dai patronati. Lo spiega nel messaggio 467/2023
Un Fondo ad hoc per l’indennizzo dell’infortunio mortale durante lo svolgimento delle attività formative. Ad annunciarlo il ministro del lavoro, Marina Calderone, durante la conferenza stampa di presentazione del bando Isi 2022. La dotazione di 10 milioni di euro prevista per il 2023 dovrà risarcire gli eventi occorsi a partire dal 1° gennaio 2018, data di entrata in vigore della disciplina che regola l’alternanza scuola/lavoro (decreto 3 novembre 2017, n. 195).
- Il 2023 dell’auto parte con un +19%
Il mercato dell’auto parte con uno scatto: a gennaio le immatricolazioni sono aumentate quasi del 19% rispetto a un anno fa. Le vetture immatricolate sono state 128.301. Si conferma l’andamento positivo, anche se raffrontando il dato al 2019, anno pre-pandemico, la differenza è molta: — 22,4%. Secondo gli esperti, dal Centro Studi Promotor di Bologna all’Unrae, il 2023 si chiuderà con 1,4-1,5 milioni di auto vendute in Italia, «una cifra ancora lontana dai 2 milioni di qualche anno fa, ma il quadro di oggi ha una valenza comunque positiva», dice il presidente del Centro Studi Promotor, Gian Primo Quagliano. Stellantis fa il 12,3 in più. Si nota la crescita del marchio cinese Mg che ha immatricolato 1.300 auto rispetto alle 266 di unanno fa. Quota di mercato dell’1%.
- Contratto e polizza per arginare i danni
Quando si affitta l’appartamento a un estraneo, anche nel contesto delle locazioni brevi, giocare d’anticipo e predisporre tutte le misure di tutela necessarie può sollevare sia il proprietario sia l’inquilino da aggravi non indifferenti. Che gestisca il business in autonomia o appoggiandosi a una piattaforma (da scegliere con un’opera di selezione accurata), è consigliabile per il locatore (e parallelamente anche per il conduttore) stipulare un contratto regolare, che contenga i dati delle due parti, l’indirizzo dell’immobile, il numero di camere/posti letto, il periodo di locazione, il canone, l’eventuale cauzione, le spese incluse e gli extra. Non solo: nell’accordo, infatti, possono essere menzionati anche gli orari di check-in/check-out, eventuali regole per gli ospiti e l’inventario delle dotazioni. Per tamponare eventuali danni poi, l’host può chiedere anche un deposito cauzionale al cliente. In genere, si tratta di una somma indicativa prelevata al check-in e restituita, al termine del soggiorno, dopo aver verificato che ogni cosa sia rimasta al suo posto. Di norma, società come ItalianWay commisurano la quota in base alla durata dell’affitto, alla tipologia di alloggio e alla presenza di animali.
- Infortuni mortali, fondo da 10 milioni per gli studenti morti nel scuola-lavoro
Arriva un Fondo per l’indennizzo dell’infortunio mortale durante lo svolgimento delle attività formative. Ad annunciarlo il ministro del Lavoro, Marina Calderone, chiudendo ieri la conferenza stampa di presentazione del nuovo bando Isi (2022) nella sede Inail di Roma (si veda l’altro servizio in pagina). La dotazione finanziaria del Fondo per il 2013 sarà di 10 milioni, così da poter rispondere alle richieste per eventi occorsi dal 1° gennaio 2018, data di entrata in vigore della disciplina che regola l’alternanza scuola-lavoro (decreto 3 novembre 2017, n. 195). Due, invece, i milioni destinati al Fondo per ciascun anno a partire dal 2024. La misura sarà inserita nel decreto Lavoro atteso per metà febbraio.
- Eurovita, capitale deteriorato La Solvency è sotto il 100%
La Solvency che viaggia sotto il 100% e nessun segnale da parte del socio di controllo, il fondo di private equity Cinven (tramite Fondo V), di voler mettere mano al portafoglio per iniettare le risorse necessarie a sistemare una situazione del capitale altamente compromessa. È questa la ragione che avrebbe portato Ivass a decidere di commissariare, provvisoriamente, Eurovita inserendo Alessandro Santoliquido al timone della compagnia. A lui spetterà il compito di recuperare la situazione convincendo l’attuale azionista o un nuovo socio a investire i denari sufficienti a riportare l’indicatore di solidità sopra la soglia minima richiesta.
- Da Alleanza arriva “Valore 125”
Per rispondere alle esigenze di protezione dei capitali dei clienti, Alleanza Assicurazioni, nel 125° anno dalla sua fondazione lancia ’Valore 125’, una soluzione assicurativa di investimento che ha l’obiettivo di un rendimento atteso per il cliente del 2% nei primi 2 anni.
- Bonus casa, fermi 15 miliardi A rischio 25mila imprese
Un miliardo di crediti incagliati produce il blocco di circa 6mila cantieri, tra unifamiliari e condomini, con il rischio di fallimento di almeno 1.700 imprese di costruzioni e la perdita di circa 9mila occupati. Così, seguendo questa drammatica aritmetica della crisi, ipotizzando (prudenzialmente) 15 miliardi di crediti fiscali attualmente bloccati, gli effetti macroeconomici potrebbero essere devastanti: 25mila imprese a rischio fallimento, 130mila disoccupati in più nel settore delle costruzioni (senza contare le aziende della filiera) e problemi per circa 90mila cantieri. Sono stime dell’Ance, l’associazione dei costruttori, che evidenziano come il bubbone delle cessioni dei crediti stia esplodendo. La catena di venditori e acquirenti, nonostante i correttivi messi in campo dalla legge di Bilancio 2023, non sta più girando.
