Il Regolamento IVASS 51/2022 entra in vigore domani  1 marzo e prevede l’obbligo a carico degli agenti di assicurazione di consultare il Preventivass prima dell’emissione o del rinnovo di ogni polizza RC auto, per informare il cliente del premio praticato sul contratto Base dalle compagnie delle quali sono mandatari.

Il Sindacato Nazionale Agenti, che si era rivolto al TAR Lazio per chiedere l’annullamento di alcuni articoli del regolamento (qui il verdetto del TAR, che ha parzialmente accolto il ricorso limitatamente all’annullamento dell’obbligo previsto all’art. 11, lett. c) e che aveva chiesto (senza successo) a Ivass una proroga dell’entrata in vigore del regolamento,  ha proclamato da domani, 28 febbraio un’azione di “disobbedienza civile” contro il Preventivass.

Secondo il Sindacato Nazionale Agenti “Le disposizioni, così come interpretate dall’Istituto di Vigilanza e da alcune Compagnie, risultano in concreto inattuabili e gravemente pregiudizievoli per l’attività degli Agenti, in particolare per coloro che esercitano in Plurimandato. L’astensione dall’attuazione delle norme anzidette risponde altresì alla necessità di tutela e salvaguardia della libertà imprenditoriale degli Agenti, che intendono continuare ad assistere i loro Clienti con la consueta trasparenza e professionalità“.

SNA comunica anche che gli onorevoli Andrea de Bertoldi e Tommaso Foti (Fratelli d’Italia) hanno presentato un’interrogazione parlamentare al ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, per sapere se condivida o meno le criticità esposte dal Sindacato e quali iniziative intenda intraprendere il governo (se le condivide) per rivedere la disciplina del Codice delle assicurazioni private, con particolare riferimento alle competenze di Ivass in materia di obblighi informativi degli intermediari.