Se nel mese di novembre non è stata comminata alcuna sanzione a carico delle imprese di assicurazione, nel mese di dicembre Ivass ha comminato 27 sanzioni, per un totale di € 2.030.726.

La particolarità del mese di dicembre è stata che le compagnie sanzionate sono state 7: Verti Assicurazioni (1 Sanzione per 13.000 €); Aioi Nissay Dowa Insurance Company of Europe SE (1 Sanzione per 26.000 €); UnipolSai (2 Sanzioni per 1.860 €); HDI Italia (1 Sanzione per 11.000 €); Nobis (1 Sanzione per 10.000 €); Adriatic Osiguranje D.D. (1 sanzione per 14.666 euro); Cattolica Assicurazioni (1 sanzione per 200.000 euro).

Le restanti 19 sanzioni sono però collegate alla compagnia veronese, essendo state comminate ai vecchi membri del cda e dirigenti ed ex dirigenti della compagnia, per un totale di 1.754.200 €.

In particolare l’Istituto di Vigilanza sanziona la compagnia perirregolarità accertate con riguardo:
– al mancato esercizio delle prerogative di indirizzo, gestione e controllo dell’Organo amministrativo e alle modalità di esercizio delle funzioni svolte dai Comitati per il Governo Societario e la Sostenibilità, Nomine, Remunerazioni, Controllo e Rischi, Controllo sulla Gestione, e dall’Internal Audit;
– alla incapacità dell’Organo amministrativo di garantire la necessaria coerenza tra i rischi assunti dall’impresa e il suo fabbisogno di solvibilità globale, con effetti sull’adeguatezza anche prospettica dei fondi propri; alle carenze nell’analisi dei rischi riscontrate nella sottoscrizione e gestione di taluni investimenti e all’inefficacia delle funzioni di controllo che non ha consentito di individuare le criticità di governo e di gestione dei rischi.

La sanzione più elevata è comminata a Paolo Bedoni (432 mila euro) che all’epoca dei fatti era presidente del cda oltre che dei comitati per il Governo societario e la sostenibilità e per le Nomine. Segue Aldo Poli (204 mila euro) che era vice presidente vicario, membro del comitato per il governo societario e la sostenibilità, e membro del comitato per le nomine.

Nei dodici mesi le sanzioni totali comminate alle imprese ammontano così a 6.576.252 euro.