Una norma contenuta nel Milleproroghe di prossima approvazione limita la circolazione dei monopattini elettrici fuori dai centri abitati solo su piste ciclabili o percorsi riservati alle biciclette

La legge di conversione del decreto Milleproroghe 2022, di prossima approvazione, mette fine a un dubbio interpretativo sull’uso dei monopattini elettrici: fuori dai centri abitati potranno circolare solo sulle piste ciclabili o su percorsi riservati alle biciclette.

La norma è stata introdotta nel decreto legge di proroga termini nel corso dell’esame nelle Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio della Camera e fa chiarezza su alcuni dubbi interpretativi riguardanti l’uso dei sempre più diffusi monopattini elettrici. Tutto è nato dopo la modifica dell’art. 1 della legge n. 160 del 27 dicembre 2019, che nella nuova formulazione (comma 75-terdecies) autorizzava i monopattini a circolare, oltre che su strade urbane, laddove fosse consentito il passaggio delle biciclette e quindi, anche sulle strade extraurbane secondarie, definizione in cui rientrano gran parte delle strade statali e provinciali italiane.

Da qui la decisione di fare chiarezza sull’argomento e precisare meglio le aree in cui è consentita la circolazione ai monopattini elettrici.

monopattini

Restano invece invariate le disposizioni sulla circolazione dei monopattini nei centri abitati

Possono circolare esclusivamente su strade con limite di velocità non superiore a 50 Km/h, nelle aree pedonali, su percorsi pedonali e ciclabili, su corsie ciclabili, su strade a priorità ciclabile, su piste ciclabili e dove è consentita la circolazione delle biciclette.

Il decreto ha anche prorogato di due mesi, dal primo luglio al 30 settembre 2022 il termine entro cui i monopattini elettrici commercializzati in Italia devono essere dotati delle frecce e degli indicatori luminosi di frenata su entrambe le ruote. Per i monopattini già in circolazione a quella data è confermato l’obbligo di adeguarsi entro il primo gennaio 2024.