Lucia Basile
Cresce la Lapet. Nonostante un anno terribile la Lapet si conferma in crescita ed accoglie al 31 dicembre 2020 352 nuovi associati, a cui corrisponde un incremento percentuale di oltre il 7%. Rispetto agli anni precedenti nei nuovi iscritti si registra una quasi completa parità di genere, poiché gli uomini sono il 51% e le donne il 49%. Dal punto di vista dell’età nell’associazione trovano spazio sia i professionisti all’esordio della propria attività, sia i professionisti ormai maturi che vogliono fregiarsi del titolo di tributarista qualificato Lapet: infatti il nuovo iscritto più giovane ha 22 anni, mentre il più maturo 76. Il trend di crescita è confermato anche con riferimento al numero di società registrate. I dati sono coerenti con quelli espressi dal quinto Rapporto sulle libere professioni in Italia riferito all’anno 2020, presentato a Roma il 26 gennaio scorso. Infatti nel quadriennio 2017-2020 il Rapporto evidenzia una crescita del 70% delle associazioni con attestato di qualità iscritte al Mise, tra le quali si registra un aumento significativo delle associazioni dedicate ai servizi aziendali, che crescono di oltre il 40%, e si confermano quelle numericamente più importanti. Coerentemente con il contesto appena descritto il Rapporto rileva, nel medesimo periodo di tempo, una crescita dei professionisti non iscritti in ordini e collegi del 23%, cioè quasi il triplo di quella dei professionisti ordinistici che si ferma all’8%.

«Ciò dimostra che operatori economici e regolatori pubblici iniziano a prendere piena consapevolezza delle opportunità garantite dalla legge 4/2013, come confermato anche dal fatto che i rappresentanti delle professioni non ordinistiche siedono nella consulta del lavoro autonomo presso il Cnel ed anche al tavolo tecnico istituito in seno al Ministero del lavoro», rileva Falcone. Non v’è dubbio, quindi, che «la concorrenza tra professionisti sarà sempre più basata sulle competenze e sempre meno sulle riserve, come la Lapet va sostenendo da anni», conclude il presidente nazionale (si veda altro articolo in pagina).

La crescita della Lapet dimostra anche un apprezzamento degli associati e dei professionisti verso i servizi che l’associazione garantisce ai propri iscritti. In primo luogo quelli tradizionali, dalla formazione, che ha risposto alla pandemia con un ricco programma di eventi in streaming ed e-learning, fino alla polizza per la responsabilità civile del professionista. Apprezzati anche i servizi innovativi, come la polizza assicurativa contro gli effetti del contagio da Coronavirus, garantita a tutti gli iscritti. Tutti i servizi appena elencati sono offerti gratuitamente agli associati, inclusi nella quota associativa, peraltro rimasta invariata. La crescita degli iscritti inoltre premia la lungimiranza del direttivo nell’organizzare le attività dell’associazione. Il riferimento è alla scelta di effettuare gli esami di ammissione online, che dunque hanno continuato ad essere svolti senza soluzione di continuità ed in piena sicurezza, nonostante la pandemia.

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