AIG ha riportato una perdita netta per l’intero anno 2020 di 6 miliardi di dollari. Un vero e proprio crollo rispetto al reddito netto dell’assicuratore di 3,3 miliardi di dollari del precedente esercizio.

Il gigante assicurativo property & casualty ha attribuito gran parte del calo di quasi 9 miliardi di dollari alla vendita e al deconsolidamento di Fortitude Group Holdings LLC (Fortitude), che ha comportato una perdita al netto delle imposte di 6,7 miliardi di dollari. Tuttavia, AIG ha sottolineato che l’operazione ha comunque migliorato il suo profilo di rischio e posizionato meglio l’azienda per una “crescita di lungo periodo sostenibile e redditizia”.

I risultati inferiori del 2020 riflettono i costi relativi al Covid, pari a 1,1 miliardi di dollari e le maggiori perdite connesse agli indennizzi per le  coperture di eventi  catastrofali, al netto della riassicurazione.

AIG non ha fornito stime  per il 2021, avendo sospeso tale orientamento dopo il primo trimestre del 2020. Nonostante l’andamento generale, l’attività di assicurazione di AIG ha mostrato alcuni risultati positivi come il miglioramento dell’1,9% nel combined ratio.