I gestori hanno ottenuto utili record e scacciato le preoccupazioni di un anno fa, quando le nuove regole sui costi addossati ai clienti facevano temere una minore redditività. Le strategie scelte per superare gli ostacoli potranno peni produrre effetti diversi tra le varie società, nel momento in cui i mercati smetteranno di correre.
Se si potesse tornare indietro di un anno, pochi sarebbero probabilmente in grado di prevedere il boom dei profitti che in questi giorni le società di raccolta e di gestione dei patrimoni stanno annunciando una dopo l’altra. All’inizio del 2019, infatti, gli osservatori nutrivano alcune incertezze sulle prospettive di importanti aziende del settore, quali Banca Mediolanum, Banca Generali, Azimut.

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