L’assicuratore britannico Prudential ha avviato le trattative per acquisire il controllo completo della joint venture cinese, attualmente detenuta al 50% con Citic.

Per raggiungere il proprio obiettivo e rinforzare il suo portafoglio in Asia, Prudential potrebbe anche cedere alcuni asset statunitensi, stando a quanto riporta un’agenzia Reuters. Non sarebbe la prima operazione del genere, visto che proprio nell’autunno scorso Prudential ha in pratica deciso di condividere con M&G la sua divisione europea, proprio con l’obiettivo di concentrare le proprie attenzioni in Asia.

La Cina dovrebbe revocare il tetto azionario per gli stranieri entro il prossimo 1 aprile (lo Stato cinese deve possedere almeno il 51% delle imprese di assicurazione e delle società di servizi finanziari di proprietà estera), dando seguito alla volontà del presidente, Xi Jinping, di favorire l’accesso di nuovi operatori stranieri sul mercato finanziario cinese, in particolare nelle assicurazioni.

Se il momento dell’apertura agli attori stranieri è ormai prossima, il mercato assicurativo potrebbe registrare un certo impatto dall’epidemia di Coronavirus. Il Il China Banking and Insurance Regulator (CBIRC) ha annunciato la riduzione dei premi del 3-5% per le polizze vita, le assicurazioni infortuni e le coperture sanitarie.

Al momento il Coronavirus ha avuto un impatto finanziario decisamente limitato sui conti economici degli assicuratori che nel 2019 hanno complessivamente un deciso balzo in avanti degli utili, ma secondo le valutazioni di S&P per l’esercizio 2020 ci sarà da attendersi un ridimensionamento dei profitti.

Nel primo semestre 2019 Prudential ha registrato un incremento delle vendite del 45% su base annua.

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