di Giulio Zangrand

L’amministratore delegato di Unicredit Jean-Pierre Mustier sarebbe uno dei principali candidati alla carica di ceo di Hsbc. Lo ha scritto ieri Bloomberg dopo che in passato il nome del banchiere francese era già stato accostato a quelli di Deutsche Bank e Société Générale, banca quest’ultima indiziata per un possibile merger con lo stesso istituto di credito italiano. Va detto che finora il board di Hsbc non ha preso alcuna decisione sulla nomina del nuovo ceo e sta valutando i candidati, tra cui figura il ceo ad interim di Hsbc, Noel Quinn. Sia da Hsbc che da Unicredit è arrivato un secco no comment all’indiscrezione. In Piazza Gae Aulenti peraltro il rumor è stato accolto senza grandi clamori, anche perché non è la prima volta che Mustier viene candidato al vertice di una banca internazionale. Vero è che, se mai davvero il banchiere lasciasse l’incarico, i candidati non mancherebbero a partire da Andrea Orcel (ex Ubs e Santander). Quanto a Hsbc, nei giorni scorsi l’istituto ha annunciato un maxi-piano biennale di ristrutturazione e di ridimensionamento miliardario degli asset – con annesso taglio di ben 35 mila dipendenti – in scia a un bilancio 2019 segnato dal calo del 32,9% dell’utile a quota 13,35 miliardi di dollari e da una svalutazione dell’avviamento da 7,3 miliardi. (riproduzione riservata)

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