È solo una questione di tempo, ma Mediobanca cederà il 3% detenuto in Generali entro la fine del piano. È quanto ha dichiarato l’amministratore delegato Alberto Nagel nel corso di una conference call con la stampa. Nagel ha ricordato come un anno e mezzo fa la decisione di cedere la quota del gruppo triestino rispondesse a due finalità, ovvero “mantenere i capital ratio sempre robusti e accelerare 

il ridisegno del profilo del gruppo Mediobanca per rafforzarlo in alcuni ambiti di business. Diciotto mesi dopo la prima motivazione è oggi meno evidente, mentre la seconda è ancora più forte: non vendiamo il 3% di Generali per questioni di capitale, ma ai valori giusti lo faremo per accelerare il reinvestimento del capitale nei business in cui vogliamo crescere”.