L’Anac, la Banca d’Italia, l’Ivass e l’Antitrust hanno costituito un tavolo tecnico per affrontare le criticità oggi presenti nel mercato del rilascio delle garanzie fidejussorie nel settore pubblico, con particolare riguardo a quelle connesse alla partecipazione alle gare per l’affidamento di contratti pubblici.

Il tavolo, informa una nota, affronterà il tema degli strumenti più idonei per la prevenzione e il contrasto delle frodi nel settore, che si manifestano attraverso il rilascio di garanzie da parte di soggetti non autorizzati, quali ad esempio i confidi minori nonché intermediari assicurativi che offrono prodotti contraffatti di imprese estere che, anche se presenti in Italia, non operano nel ramo cauzioni.

Tra i possibili strumenti si valuterà la possibilità di elaborare linee guida da destinare alle stazioni appaltanti, agli operatori economici e ai fidejussori, considerati come mezzi per favorire la selezione, da parte dei concorrenti alle gare, di imprese finanziarie idonee al rilascio delle suddette fidejussioni.