Le banche italiane si assicurano il futuro allo sportello. Gli istituti di credito hanno trovato nella vendita di prodotti assicurativi una maniera efficace per compensare il continuo calo dei margini da intermediazione creditizia, nonostante la necessità di ricapitalizzazione delle imprese legata ai vincoli di patrimonializzazione più stringenti richiesti da Solvency II. Di qui, la sempre maggiore attenzione mostrata verso il business della vendita di polizze: dalla copertura danni alla famiglia e alla casa, alle polizze vita, fino ad arrivare all’assicurazione auto, le reti si stanno attrezzando per coprire tutte le esigenze assicurative dei propri clienti. Una strada vincente. Basti pensare che gli sportelli bancari hanno raccolto nel 2013 ben 50,5 miliardi di euro a livello di polizze vita (33,8 miliardi nel 2012 e 40,4 nel 2011) con una quota di mercato del 59,3%. Meno incoraggianti, invece, i numeri della bancassicurazione danni. In 12 mesi gli sportelli hanno collocato infatti appena 1,2 miliardi di euro con un progresso del 7,1% nel 2013. Ma la quota di mercato ha toccato uno scarso 3,6% del totale della raccolta. Ma quali sono i principali prodotti diffusi sul mercato? Attraverso la sua controllata Intesa Sanpaolo Vita, la banca offre cinque diverse polizze che permettono di costruire un capitale nel tempo secondo le disponibilità di ciascuno. A fianco a queste figurano le polizze per la pensione integrativa (sei diversi prodotti) e le assicurazioni a copertura di qualsiasi evento: dalla tutela del mutuo, al business, dal prestito personale alla protezione di moglie e figli in caso di decesso del capofamiglia. Offerta molto simile a quella proposta agli sportelli di Unicredit attraverso polizze Aviva o CreditRas. Si va dalla protezione casa e famiglia con prodotti come Famiglia Protetta o Vita Protetta, fino ad arrivare a polizze più complesse come Vita Protetta Plus che offre fino a 20 anni di protezione, con tre durate tra cui scegliere (10, 15 e 20 anni), il raddoppio del capitale assicurato in caso di decesso a seguito di infortunio e prezzo bloccato per tutta la durata. Non solo. Agli sportelli Unicredit è possibile coprirsi anche dal rischio di perdita dello stipendio, polizze a tutela del prestito, del mutuo e del finanziamento, oltre a consentire di preservare il proprio tenore di vita e quello della propria famiglia in caso di infortuni. È tutta targata Axa, invece l’offerta del Monte dei Paschi di Siena con numerosi prodotti a tutela della famiglia, dei pagamenti e del patrimonio. Oltre a una ricca offerta di polizze legate alla previdenza complementare. Mentre Banco Popolare ha scelto di legarsi a Unipol attraverso la controllata Popolare Vita che offre polizze legate al risparmio, agli investimenti e alla previdenza. Stesso discorso per Bnl che attraverso la propria rete di sportelli distribuisce i prodotti Cardif, compagnia assicurativa del Gruppo Bnp Paribas. Ha privilegiato la scelta del canale interno anche il Gruppo Bpm che per distribuire le polizze vita nelle 680 filiali bancarie si affida a Bpiemme Vita mentre per il ramo danni la compagnia di riferimento è Bipiemme Assicurazioni.

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