Si incentra su tre punti, condivisi con Anapa e Unapass, il piano di salvataggio del fondo pensione degli agenti di assicurazione, cui sta lavorando il sottosegretario al ministero del Lavoro, Massimo Cassano. Ieri c’è stato un nuovo incontro al ministero, e Cassano si è detto pronto a cercare l’accordo con tutte le parti coinvolte su tre interventi che dovrebbero mettere definitivamente in sicurezza il fondo. Il primo prevede la trasformazione immediata del fondo a contribuzione definita, per pensionati e iscritti; il secondo passa per la richiesta all’Ania perché aumenti l’intervento una tantum come contributo al risanamento rispetto ai 16 milioni di euro finora offerti; mentre il terzo prevede l’aumento del contributo ricorrente annuale sia a carico dell’agente che dell’impresa (pari oggi a 1.500 euro). Il tempo a disposizione per trovare una soluzione non è però molto, visto che martedì 24 la Covip incontrerà il cda del fondo per un aggiornamento della situazione.