Fitch ha confermato il rating Ifs (Insurer Finacial Strength) di Generali e delle sue controllate ad ‘A’ con outlook stabile. Lo comunica l’agenzia che spiega la decisione con ‘le attese che la performance operativa di Generali (in particolare nei settori immobiliare e danni) continuerà ad essere forte e che il focus del nuovo management sia mantenere il capitale e ridurre il debito.
Ciò nondimeno, Fitch ritiene che il capitale di Generali sia vulnerabile a stress a seguito della sua importante esposizione al debito sovrano italiano (56 miliardi di euro) e all’elevata leva dei suoi investimenti’. Inoltre l’alto livello di avviamenti e attività immateriali hanno un impatto negativo sulla qualità del capitale’, aggiunge Fitch, che rileva ‘la diversificazione internazionale delle attività assicurative del gruppo, incluse importanti operazioni in Francia e in Germania’. Fitch esclude inoltre ‘di alzare il rating di Generali nel medio termine a fronte dell’elevata esposizione del gruppo al debito sovrano italiano’, mentre il rating potrebbe essere migliorato se il coefficiente di solvibilità (Solvency I ratio) di Generali si mantenesse sopra il 150% e il rating dell’Italia fosse alzato ad ‘A’. Fitch potrebbe invece declassare la compagnia assicurativa triestina se il Solvency ratio del gruppo scendesse sotto 120% su base continua o se il rating dell’Italia venisse tagliato.