Sono arrivate a circa 60 le amministrazioni comunali venete che, tra le province di Belluno, Treviso, Padova e Venezia, hanno deciso di ricorrere allo strumento assicurativo per tutelare la cittadinanza dalla criminalità. Sono sempre più i Comuni, non solo del Veneto, in difficoltà a controllare il proprio territorio a causa delle ristrettezze economiche di questo periodo. E se il patto di stabilità non consente programmi ad ampio respiro, la soluzione è quella di stipulare, attraverso un broker, una polizza assicurativa contro i furti e le rapine che avvengono nel territorio comunale.

Si tratta di numeri rilevanti che non sono andati giù al Presidente della Regione Luca Zaia: “Quando 60 Sindaci di ogni colore politico, quelli che indossano la fascia tricolore, si vedono costretti a procurare un’assicurazione a poco prezzo ai loro cittadini per difendere i loro beni dalla criminalità, e quando altri Sindaci chiedono allo Stato meno tasse per poter assumere più Vigili significa che lo Stato ha dichiarato la resa, che esiste su quelle fasce, ma non al fianco della gente”.