Sono otto le società italiane tra i principali 500 marchi mondiali nel ranking del 2013, classifica stilata annualmente dalla società specializzata Brand Finance.

E tra queste solo quattro hanno migliorato la posizione rispetto all’anno precedente, tra cui Generali, la cui posizione è migliorata dal 91° all’86° posto. Il suo brand è stato valutato dalla società appena 13,16 miliardi di dollari.

Migliora Eni, passata dal 163.mo al 154.mo posto (con 7,72 miliardi), dall’Enel, passata dal 169.mo al 163.mo posto (con 7,4 miliardi) e il significativo spunto registrato da UniCredit, il cui marchio è passato dal 227° al 186° posto (con 6,58 miliardi).

Le altre quattro società italiane inserite nella classifica hanno accusato invece arretramenti: Telecom Italia dal 102.mo al 148.mo posto (con 8,04 miliardi), Fiat dal 189.mo al 253.mo posto (con 5,18 miliardi), Prada dal 242.mo al 268.mo posto (con 5,02 miliardi) e Ferrari dal 325.mo al 350.mo posto (con 4,04 miliardi).