Il patrimonio dei clienti delle reti di promotori finanziari ha toccato il record di 279 miliardi di euro alla fine del 2013. Lo comunica Assoreti. Il nuovo massimo – spiega una nota – è stato raggiunto grazie alla raccolta positiva e alle performance dei prodotti che hanno determinato una crescita congiunturale (+3,1% su settembre) e tendenziale (+8,6% su dicembre 2012) delle masse. La spinta è giunta principalmente dai prodotti del risparmio gestito, che hanno raggiunto una valorizzazione complessiva record di 209,7 miliardi (+3,8% su settembre e +12,8% su dicembre 2012). Nell’ultimo trimestre è positivo anche il contributo delle posizioni amministrate, il cui controvalore ha raggiunto i 69,6 miliardi di euro (+1,1%), ma il bilancio annuale vede una riduzione del 2,4%. 

Il patrimonio degli Oicr sottoscritti direttamente raggiunge i 122,8 miliardi (+3,8% sul trimestre precedente) con un’incidenza complessiva sul patrimonio totale in aumento al 44%. La valorizzazione degli Oicr esteri è pari a 107,7 miliardi (+4%). Tra questi, i fondi di fondi si attestano a 24,1 miliardi (+7,2%), mentre la valorizzazione delle posizioni in fondi tradizionali raggiunge 83,6 miliardi (+3,1%). Le masse investite in fondi di diritto italiano ammontano a 14 miliardi (+2,6% su fine settembre). I prodotti assicurativi e previdenziali raggiungono 69,8 miliardi (+3,8%), con un’incidenza nel portafoglio dei clienti delle reti al 25%. In crescita sia le unit linked (+4,6%) sia le polizze vita tradizionali (+3,1%). Le gestioni patrimoniali individuali, con 17,1 miliardi (+3,3% su settembre), confermano il proprio peso al 6,1%. A fine mese, il contributo complessivo delle reti al patrimonio investito in Oicr aperti, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote, sale a 179,3 miliardi, con un’incidenza del 32,1% sul patrimonio totale investito in fondi (patrimonio gestito pari a 558,9 miliardi di euro – dato provvisorio). Nel comparto del risparmio amministrato, il portafoglio titoli ammonta a 37,3 miliardi (13,4% del patrimonio totale), mentre la componente mantenuta sotto forma di liquidità e’ pari a 32,3 miliardi (11,5% del patrimonio totale).