La raccolta netta totale di B.Generali a gennaio è stata pari a 226 milioni di euro, di cui 161 milioni realizzati dalla rete Banca Generali e 65 milioni da Banca Generali Private Banking.
Dopo i record di raccolta del 2013, si legge in una nota, il primo mese del nuovo anno conferma lo spiccato interesse dei risparmiatori nella pianificazione finanziaria e nelle soluzioni offerte da Banca Generali. La raccolta netta ha superato del 60% la media degli ultimi sei mesi (141 mln) a riprova delle capacità dei consulenti di saper intercettare le necessità delle famiglie anche in momenti di destabilizzazione sui mercati.
In particolare l’accentuata volatilità sui listini finanziari internazionali, in scia all’assestamento delle politiche monetarie delle banche centrali, ha favorito scelte difensive nelle dinamiche di portafoglio così come l’accurata diversificazione della gestione attiva di fondi/SICAV che hanno raccolto circa 65 milioni.
Sul fronte assicurativo, la nuova produzione è stata pari a 156 mln, con un importante contributo da parte della nuova polizza BG Cedola Più, che prevede la distribuzione del rendimento generato dalla gestione separata sottostante.
“Avvio d’anno molto positivo – ha dichiarato l’a.d. di Banca Generali, Piermario Motta, “con una raccolta in grado di superare l’eccellente partenza del 2013 e attestarsi sui livelli più elevati degli ultimi sei mesi. Nonostante le incognite da una crescente volatilità sui mercati e gli impegni della rete nei consueti incontri strategici di gennaio, si conferma la forte domanda di consulenza finanziaria a tutela del risparmio e l’importanza delle opportunità di diversificazione dalle soluzioni gestite. Buoni spunti anche dai reclutamenti tra le fila dei nostri professionisti a completamento di una serie di elementi che ci fanno guardare con grande entusiasmo e fiducia alle prospettive dei prossimi mesi”.