Allianz Italia ha sviluppato un vero e proprio network a sostegno dei progetti sulla Diversity, messi in campo per supportare la parità di genere, l’inclusione di persone svantaggiate e con disabilità, e più in generale per le politiche di valorizzazione delle risorse umane. Se ne è parlato, martedì scorso a Milano e a Trieste, in occasione della Giornata sulla Diversity organizzata con la partecipazione di Oliver Baete, membro del Board of Management di Allianz SE responsabile per Insurance Western & Southern Europe, inclusa l’Italia. L’incontro è stato l’occasione per soffermarsi sulle attività realizzate in questo ambito da Allianz Italia, illustrate dall’Amministratore Delegato Klaus-Peter Roehler. Nel corso del successivo dibattito, cui hanno preso parte oltre 200 manager della Compagnia collegati anche dalla sede di Trieste, il tema è stato approfondito con il contributo di Odile Robotti di Learning Edge e di Chiara Paolino del Diversity Management LAB della SDA Bocconi.

Oliver Baete ha illustrato la visione del gruppo a livello mondiale in merito alla Diversity e Inclusione. “Siamo un Gruppo globale e la Diversity può essere un volano di crescita, portando nuovi clienti e contribuendo ad accrescere il pool di talenti. Questo è uno dei mega-trend che stanno disegnando lo scenario di business. Pertanto, i vantaggi della Diversity vanno ben al di là della ricerca di talenti. I valori fondamentali della Diversity – specialmente il riconoscere, promuovere e sviluppare la parità di genere, l’uguaglianza in termini di razza, credo religioso, orientamento sessuale, l’inclusione delle persone svantaggiate o con disabilità – dovrebbero essere valori essenziali per una realtà innovativa e orientata al cliente come il gruppo Allianz” .

Allianz SE è una realtà internazionale con oltre 144mila dipendenti che lavorano in più di 70 Paesi. A livello mondiale, ci sono più di 50 diverse nazionalità rappresentate a livello di posizioni executive, in percorsi di carriera internazionali e molto dinamici. Da diversi anni, la promozione delle donne in posizioni di senior management è un elemento fondante nella strategia del Gruppo: oggi, le donne rappresentano il 34% circa del management complessivo nel mondo Allianz.

Klaus-Peter Roehler ha spiegato che i valori della Diversity e Inclusione sono interpretati nel mondo Allianz da un duplice punto di vista: “dal lato del customer branding, Allianz si rivolge a una clientela mondiale – ha spiegato Roehler – e, per coglierne appieno le esigenze e capire le reali necessità, è importante avere al proprio interno tutti i punti di vista e la varietà di una comunità globale, e quindi riflettere questa diversità tra i propri dipendenti. Dal lato dell’employer branding, essere attrattivi e competere per i talenti significa essere consapevoli delle differenze fra i candidati e offrire loro un contesto attento ai valori, sensibile alle esigenze di rispetto e attenzione e che sia sfidante. Con possibilità di sviluppo anche in termini di carriere internazionali”.

In tema di sviluppo professionale e a conferma dell’impegno di Allianz Italia verso i giovani, Laura Pavani, responsabile Talent management e Diversity manager della Compagnia, ha ricordato che proprio in queste settimane, a metà marzo, prenderà il via l’edizione 2014 dell’Allianz Talent Programme, un innovativo progetto ideato specificamente per favorire l’ingresso di giovani talenti nella realtà del gruppo. La selezione avviene attraverso un business game, condotto in inglese a squadre, al quale partecipano da 40 a 50 neolaureati. Conclusa la fase del game a marzo, l’avvio dell’Allianz Talent Programme è fissata nel mese di aprile. Il premio per le vincitrici e i vincitori del Business Game consiste nel Corporate Master in Insurance and Risk Management accreditato ASFOR, e totalmente finanziato da Allianz, erogato dal MIB School of Management prevalentemente online. Dopo un primo anno in stage, è prevista l’assunzione a tempo indeterminato. Nel recente passato, Allianz Italia ha ottenuto importanti riconoscimenti nel campo della Diversity. Nell’ambito del Progetto GenerAzione promosso dalla Commissione Mista Nazionale per le Pari Opportunità dell’ANIA, la Compagnia è stata premiata per le best practice realizzate nel campo della diversità di genere e per aver operato positivamente a sostegno delle pari opportunità. Allianz Italia ha anche ottenuto un prestigioso riconoscimento dalla Fondazione Adecco per le Pari Opportunità, per aver sviluppato iniziative virtuose di integrazione al lavoro di persone svantaggiate e con disabilità.