di Anna Messia

In questi giorni è un via-vai continuo di compagnie e protagonisti del settore assicurativo, chiamati a Roma, in via del Quirinale, negli uffici dell’Ivass. Nelle scorse settimana il nuovo presidente dell’autorità finita nell’orbita di Banca d’Italia, Fabrizio Saccomanni, aveva avuto i primi incontri con i vertici delle principali compagnie che operano nel Paese. Appuntamenti conoscitivi, per iniziare a parlare con i rappresentati delle imprese, che hanno però ben presto lasciato il campo a incontri utili per affrontare e risolvere le questioni aperte per il settore assicurativo. Come la questione dell’home insurance, novità introdotta dal governo di Mario Monti che dovrebbe consentire ai clienti di poter reperire via Internet, sui siti delle assicurazioni, informazioni che riguardano la propria situazione assicurativa. Martedì sono stati chiamati per esempio gli agenti assicurativi rappresentati dallo Sna e da Unapass. Mentre ieri è stata la volta dell’Ania (che rappresenta le compagnie di assicurazione) chiamata insieme con l’Anapa, la nuova associazione di categoria degli agenti nata lo scorso anno. Appuntamenti che hanno coinvolto anche le associazioni dei consumatori e che nelle prossime settimane si dovranno concretizzare in un regolamento dell’Ivass che dovrà definire le regole di questo nuovo «servizio». (riproduzione riservata)