Gli assicuratori indiani prevedono che i premi riassicurativi, in fase di rinnovo ad aprile,  restino stabili o addirittura diminuiscano grazie alla mancanza, nel corso del 2012, di gravi calamità naturali.  A.K. Roy, presidente e amministratore delegato di General Insurance Corporation of India (GIC Re), ha confermato: “I rinnovi di gennaio sono appena stati completati. Ad eccezione delle assicurazioni marittime, i premi sono rimasti fissi o addirittura scesi del 5%. Riteniamo che resteranno stabili non essendoci alcuna previsione di aumenti, dato che la stagione delle calamità naturali è quasi al termine”.

K.K. Mishra, amministratore delegato di Tata AIG General Insurance, ha affermato che le compagnie riassicurative dovrebbero considerare il fatto che il mercato indiano in generale sta diventando redditizio e professionale “grazie ad un mercato migliore e alle attività favorevoli viste in India nel 2012, riteniamo che i premi non aumenteranno”.

Anche un recente report di AON Benfield, uno dei più importanti intermediari riassicurativi e società di consulenza di capitale, sostiene che nelle zone cruciali la richiesta di riassicurazione continua ad essere stabile o più bassa.

“Le compagnie riassicurative stanno cercando di far crescere i premi espandendo le proprie attività nei mercati emergenti e facendo grosse transazioni che forniscano una riduzione dei requisiti patrimoniali tramite nuovi prodotti come la riassicurazione di anzianità ”, conferma un report di Swiss Re.

Ma un importante broker sostiene invece che la crescente richiesta di copertura contro le catastrofi porterà ad un aumento dei premi per questo settore dell’8-10% nel 2013.

Nel 2012 i premi riassicurativi sono aumentati del 10% a causa delle perdite causate dalle inondazioni in Tailandia e dal terremoto in Giappone. Mentre i premi di rinnovo si prevedono stabili, i broker riassicurativi hanno anticipato un aumento dei premi per l’assicurazione contro le catastrofi.