Insurance Europe, la federazione europea delle assicurazioni, ha pubblicato un rapporto che analizza il fenomeno della frode all’assicurazione, l’ampiezza di esso e le sue conseguenza sul sistema.

Nonostante le compagnie si siano dotate di misure atte a scovare la frode, il fenomeno e il suo costo rimangono importanti: si parla infatti del 10% del costo dei sinistri in Europa.

Ad esempio, in UK, secondo i dati dell’ Association of British Insurers (ABI) il costo annuo della frode non scoperta (nonostante siano sempre più i casi scoperti dalle assicurazioni: +7% nel 2011) è stimato intorno ai 2,2 mld di euro.

In Germania, uno studio condotto dall’associazione delle compagnie (GDV) ha concluso che più di metà dei sinistri riguardanti perdita o danno di smartphon o tablet potrebbero essere fraudolenti.

In Francia la FSA rivela che sono stati registrati 35.042 casi fraudolenti nel 2011 pari a 168 mln di euro non pagati.