Nel 4° trimestre 2011 Munich Re ha registrato un incremento dell’utile netto del 31% a 630 mln euro, a fronte dei 480 mln euro dello stesso periodo dello scorso anno, migliore di quanto previsto dagli analisti.
Il dato è stato possibile grazie al maggiore contributo dagli investimenti che ha compensato i costi per i risarcimenti.
L’utile netto dell’intero 2011 è  invece sceso a 710 mln euro dai 2,43 mld euro del 2010. Hanno pesato fortemente sui risultati i costi dovuti alle catastrofi naturali record: oneri per 4,5 miliardi, tre volte tanto rispetto al 2010, di cui 1,5 miliardi per lo tsunami in Giappone e una cifra analoga per il terremoto in Nuova Zelanda. Il rapporto S/P sale di sei punti, a 101,8%.
La società manterrà il dividendo a 6,25 euro per azione.
La raccolta premi lorda è salita del 9% a 49,6 miliardi nell’intero 2011, mentre nel solo 4° trimestre i premi sono stati pari a 12,4 mld (+8%).
Per il 2012 Munich Re stima un utile ai livelli 2010 (circa 2,4 miliardi) in assenza di eventi imprevisti.