Nel vita, la raccolta realizzata nel 2011 dal Crédit Agricole (tramite le controllate Prédica, Spirica) subisce un crollo del 67% rispetto al 2010 ma resta positiva a 2,5 mld €.

Le masse gestite aumentano dell’1,3% su un anno a 221,5 mld € di cui 181 mld € per contratti in euro, in crescita del 2,4%  e 40,5 mld € per unit linked, in calo.

L’assicurazione danni (tramite Pacifica) realizza invece una buona raccolta, a 2,3 mld € con una crescita dell’11,3% e una produzione di 1,8 milioni di nuovi affari. Il combined ratio nei rami danni rimane buono, a 68,6 %.

Nel complesso, il risultato netto del comparto assicurativo è pari a 1,11 mld € nel 2011. Tuttavia, la svalutazione di titoli greci in portafoglio, penalizza il risultato assicurativo per 186 mln in costo del rischio, che vanno a sommarsi ai 764 mln € al terzo trimestre e ai 131 mln € del secondo trimestre. In tutto il 2011, il costo del piano europeo di sostegno alla Grecia costa al comparto assicurativo della Banca verde 1,1 mld €.