Nel 4° trimestre l’utile netto di Ing è cresciuto a 1,19 mld euro dai 130 mld euro di un anno fa, grazie ai guadagni derivati da cessioni e transazioni sul debito, che la società utilizzerà principalmente per rafforzare i propri coefficienti di capitale per soddisfare i regolamenti bancari più rigidi.
Tuttavia, i risultati non hanno raggiunto le stime degli analisti, che prevedevano un utile netto di 2,07 mld euro, soprattutto a causa di perdite del suo business assicurativo.
La società di servizi finanziari olandese ha dichiarato che la sua posizione di capitale è rimasta forte nel 4° trimestre, con un Core Tier 1 del 9,6% a fine 2011.
Il gruppo con sede ad Amsterdam è considerato una delle banche europee più sicure e non ha richiesto prestiti secondo il programma di rifinanziamento della Bce di dicembre, il che ha ristabilito una certa fiducia nelle banche dell’Eurozona. Il Ceo della società, Jan Hommen, ha dichiarato che non è ancora sicuro se farà ricorso ai fondi della Bce del programma di questo mese, poiché questo potrebbe rovinare la reputazione del gruppo.