di Silvia Valente
Il 2022 è stato un anno positivo per i risparmiatori italiani che si sono rivolti all’Arbitro per le controversie finanziarie per contenziosi con gli intermediari. Quasi il 60% dei ricorsi sono stati accolti e i risarcimenti liquidati nell’anno hanno raggiunto quota 18 milioni, con una media pro-capite di 28 mila euro.Sale così a 142,5 milioni di euro il valore complessivo dei risarcimenti riconosciuti dall’Arbitro istituito presso la Consob nei suoi primi sei anni di attività. Il volume dei rimborsi restituiti ai risparmiatori nel 2022 è in calo rispetto agli anni precedenti, ma soltanto perché si registra una riduzione dei ricorsi in entrata che sono stati 1.115 nel 2022 a fronte dei 1.582 del 2021. Un trend positivo a cui hanno contribuito il progressivo allineamento delle prassi operative degli intermediari agli orientamenti applicativi della normativa di settore elaborati dal Collegio Acf e la novità regolamentare introdotta dalla Consob a fine 2021, che ha circoscritto l’ambito di operatività dell’Arbitro alle controversie relative a investimenti effettuati non oltre il decennio precedente la presentazione del ricorso. Consob rimarca poi il clima di generale incertezza che ha indotto molti italiani a optare per scelte finanziarie conservative e poco rischiose.

Altro elemento importante è che quasi la totalità delle decisioni vengono volontariamente eseguite dagli intermediari soccombenti (96% dei casi), anche quando i risarcimenti sono molto elevati: in un caso del 2022 persino davanti a una richiesta di esborso di 500 mila euro, il limite massimo di competenza per valore dell’Arbitro.

Lo scorso anno hanno inoltre trovato sostanziale conferma la prevalenza di contenziosi avviati da: residenti del Nord e del Sud Italia (rispettivamente 41,4% e 40,9%), uomini (68,4%), over 55 (70%). Rimane inoltre la netta preferenza dei ricorrenti per l’assistenza da parte di un legale (oltre il 65% dei casi), dato sintomatico della permanente difficoltà per molti investitori al dettaglio di farsi difensori di sé stessi. (riproduzione riservata)
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