Secondo un nuovo studio di Juniper Research, il numero di veicoli connessi in servizio raggiungerà i 367 milioni a livello globale nel 2027, rispetto ai 192 milioni del 2023. Questa crescita del 91% sarà guidata dal progresso degli ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) e dall’aumento delle capacità dei sistemi di infotainment di bordo.

La ricerca ha individuato nelle capacità ad alta velocità e a bassa latenza del 5G un fattore di trasformazione per questi obiettivi, che richiede collaborazioni efficaci tra OEM del settore automobilistico e operatori per essere realizzato.

I veicoli connessi sono dotati di tecnologie di comunicazione che consentono lo scambio di informazioni tra i vari elementi del sistema di trasporto e i servizi di terze parti.

La ricerca ha rilevato che gli operatori sono fondamentali per sbloccare nuovi casi d’uso, come la guida autonoma e l’infotainment ad alta intensità di dati tramite il 5G; rappresentano un’opportunità di 3,6 miliardi di dollari per l’abilitazione della connettività 5G nel 2027 a livello globale.

La ricerca prevede che entro il 2027 i veicoli commerciali rappresenteranno solo il 20% dei veicoli connessi in tutto il mondo, con un piccolo aumento rispetto al 16% della fine del 2023. La ricerca ha rilevato che la progettazione dei veicoli commerciali non sfrutta la connettività al di là delle semplici funzioni di chiamata di emergenza e dei sistemi di infotainment connessi di base, anche se la situazione sta cambiando, in quanto le aziende danno priorità alle funzionalità di tracciamento e logistica.