di Andrea Giacobino
Tempo di cedola per i soci storici di Mediobanca. FinPriv, il salottino esclusivo che riunisce alcuni azionisti di vecchia data della merchant bank con in mano un pacchetto dell’1,66% dell’istituto (Stellantis, Assicurazioni Generali, Italmobiliare, Pirelli, Tim e Unipol), ha chiuso l’esercizio al 30 novembre scorso riportando un utile netto di 10,3 milioni di euro, in crescita dai 9 milioni. Il risultato dello scorso anno è frutto del dividendo incassato sulla quota detenuta nel capitale di Piazzetta Cuccia, che anno su anno si è incrementato da 9,4 a 10,7 milioni.

Ciò ha consentito pochi giorni fa agli azionisti di FinPriv di staccarsi e spartirsi una cedola da 10,29 milioni. La partecipazione nella banca guidata da Alberto Nagel e presieduta da Renato Pagliaro (pari a poco più di 14 milioni di azioni) è rimasta in carico al valore di 91,09 milioni evidenziando così una potenziale plusvalenza di oltre 46 milioni rispetto all’attuale corso borsistico. Il capitale di FinPriv è spartito tra sei soci: Unipol (28,7%), Stellantis (14,3%), Pirelli (14,3%), Italmobiliare (14,3%), Tim (14,3%) e Generali (14,3%). FinPriv fa inoltre parte dell’accordo di consultazione di alcuni soci di Mediobanca recentemente rinnovato e che coagula il 10,65% del capitale. La società conta su 13,5 milioni di liquidità e un patrimonio netto di 104,5 milioni. (riproduzione riservata)
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