Paura di rimanere senza cibo a causa delle emergenze ambientali. È uno dei rischi percepiti dalle persone che temono di dover fare i conti con le ristrettezze alimentari dovute ai cambiamenti climatici. È quanto rileva un sondaggio su ciò che spaventa di più gli italiani, realizzato da Ono Exponential Farming, start-up dell’agritech di San Giovanni Lupatoto (Vr). Quasi tutti gli intervistati (95%) dicono che ci troviamo di fronte a una crisi climatica senza precedenti e che occorre intervenire. Tra le emergenze ambientali, a preoccupare di più sono il riscaldamento globale (94%), la plastica nei mari (73%) e l’inquinamento (74%). Preoccupazioni che per il 26% degli interpellati si trasformano in difficoltà nell’approvvigionamento del cibo. Così, la riduzione degli sprechi alimentari e il consumo consapevole sono la risposta migliore (32%). Ma l’attenzione a un consumo consapevole non consiste soltanto nel ridurre gli sprechi di cibo e acqua: il 26% degli italiani, infatti, predilige alimenti coltivati o allevati in modo sostenibile. Si tratta di abitudini messe in atto, perché soltanto il 5% ritiene che il destino del pianeta sia segnato, mentre il 48% è consapevole di trovarsi di fronte a una vera e propria emergenza planetaria, di fronte alla quale non bisogna perdere tempo, Un altro 47%, infine, pensa che, se si agisce tutti insieme, è possibile fare la differenza.

«Per garantire il nostro futuro dobbiamo avviare una rivoluzione totale e cambiare le regole del gioco. È così che abbiamo concepito ONO Exponential Farming. Ed è così che la stiamo portando avanti», spiega Thomas Ambrosi, founder di ONO Exponential Farming: «Nelle nostre farm la crescita delle piante è costante, indipendentemente dalle stagioni esterne, rispettando il naturale ciclo di vita della pianta e con condizioni ambientali sempre ottimali. La farm revolution», aggiunge Ambrosi, «avviene indoor e il futuro è verticale».

Ono Exponential Farming ha sviluppato una piattaforma di coltivazione verticale brevettata modulare e scalabile, completamente automatizzata, in cui possono essere coltivati ortaggi, alghe e insetti in modo intensivo.
Fonte: