L’analisi dei bisogni assicurativi IDD compliant
- Luca Biondi, capofamiglia di 41 anni, operaio metalmeccanico
- Maria Neri, moglie di 39 anni, commessa
- Andrea Biondi, figlio di 3 anni
- Ginevra Biondi, figlia di 1 anno
Il primo passo da compiere per l’analisi è il censimento del nucleo familiare e delle relazioni che intercorrono tra i componenti, fondamentali al fine di stabilire i flussi economici.
Quindi, andrà sempre individuato un “capofamiglia” con un proprio reddito, ovvero la figura portante del nucleo, anche in caso di famiglia mononucleo.
Redditi
Per ogni soggetto portatore di reddito andranno censiti i redditi al fine di determinare le risorse a disposizione del nucleo familiare e i rischi correlati alla produzione degli stessi.
Pertanto, andranno inseriti i redditi derivanti dall’attività lavorativa svolta, in questo caso oltre ad aver censito il reddito di Luca abbiamo censito anche il reddito di Maria.
In funzione della categoria lavorativa selezionata, il sistema rileverà automaticamente l’ente previdenziale di appartenenza e stimerà sulla base della normativa vigente l’età e il quantum di pensione. Luca essendo un operaio di un’azienda privata sarà iscritto al Fondo Pensione Lavoratori Dipendenti, così come Maria.
Per una stima più attendibile, al fine di definire i bisogni di domani e, quindi, il fabbisogno di integrazione per mantenere il tenore di vita desiderato al momento della quiescenza, nel caso in cui fosse stata prestata attività lavorativa diversa rispetto a quella attuale è bene inserirla. Attenzione che il cambio di attività deve essere relativo ad un cambio di cassa previdenziale di contribuzione e non di semplice cambio di attività lavorativa. Un dipendente che cambia lavoro dall’azienda A all’azienda B rimane sempre dipendente in continuità di contribuzione, viceversa un dipendente che diventa artigiano modifica l’attività lavorativa e va specificato.
Attraverso queste poche informazioni e definendo gli obiettivi previdenziali nell’apposita area, è possibile ottenere rapidamente già un risultato preliminare efficace sui bisogni di domani in funzione delle coperture garantite dallo Stato sociale in termini di prestazioni pubbliche di Vecchiaia.
Successivamente, il censimento avanza a un maggiore livello di definizione con la rilevazione della situazione patrimoniale del nucleo familiare.
Patrimonio
Nella sezione del patrimonio andranno indicate le posizioni patrimoniali attive e passive.
Posizione patrimoniale attiva: Immobili di proprietà
I dati qui richiesti contribuiranno alla quantificazione del livello di esposizione al rischio furto e incendio degli immobili di proprietà. Ulteriore obiettivo della rilevazione è la stima del valore di ricostruzione a nuovo (perdita massima) in caso di incendio o calamità similare.
Tuttavia, il nostro nucleo familiare non vive in un’abitazione di proprietà, bensì in un appartamento in affitto.
Posizione patrimoniale passiva
Nel caso in cui fossero presenti andrebbero poi censite le posizioni debitorie in essere del nucleo familiare.
Obiettivi
Per portare a termine il percorso di censimento per essere in grado di fornire una consulenza sulla base di un’analisi imparziale e personale[1], occorre infine indagare sugli “Obiettivi” del nucleo familiare.
L’obiettivo di Luca è quello di tutelare i propri figli e la moglie in caso di invalidità o premorienza.
A tale scopo ICap nella sezione “Obiettivi” consente di definire l’eventuale interesse a coperture assicurative di tipo previdenziale e del patrimonio immobiliare, nonché lo stato di salute di tutti i componenti. Le aree tematiche dedicate sono:
- Previdenza
- Protezione
- Futuro dei figli
Per un’analisi esauriente e completa è consigliabile compilare e confermare i dati minimi di queste aree altrimenti, in mancanza di compilazione, non appariranno nelle relative aree di competenza dei risultati.
Previdenziale
Area dedicata all’aggiunta di obiettivi previdenziali per i soggetti portatori di reddito.
Previdenza obbligatoria
In primo luogo è possibile inserire l’età di pensionamento desiderata. Il sistema cercherà di rispettare tale richiesta, ma questo valore potrebbe variare per essere adeguato alle normative attuali e al profilo anagrafico dell’utente. Nel caso specifico, Luca ha un’unica posizione previdenziale, quella da operaio, così come Maria.
Previdenza complementare e Piano di risparmio individuale
Se si possiede un piano previdenziale, la compilazione della sezione nelle sue parti consente di stimare sulla base di un fondo generico a costi medi di mercato l’eventuale copertura della posizione in essere sul reddito al momento del pensionamento. Nel caso specifico Luigi non ha al momento preso ancora in considerazione la possibilità di iscriversi a una forma di previdenza complementare.
Protezione
Questa sezione è dedicata alla rilevazione dello stato di salute effettivo di ogni componente del nucleo familiare. Inoltre, permette di determinare il grado di qualità e fruibilità del servizio sanitario nazionale al quale gli utenti posso accedere. Tali informazioni sono utili a determinare il livello di vulnerabilità ed esposizione al rischio del nucleo familiare.
Condizioni di salute ed esposizione al rischio
Le informazioni qui richieste contribuiscono a un’analisi dettagliata dell’effettive condizioni di salute, in particolare lo stato di salute è determinante sulla valutazione dell’esposizione al rischio.
Indice di rischio
La presenza di una o di una combinazione di queste condizioni sullo stato di salute e sulle
abitudini quotidiane andrà a definire ulteriormente l’indice di rischio a cui il soggetto è esposto.
Valutazione del servizio nazionale
Le informazioni richieste definiscono il livello di fruibilità e qualità del Servizio Sanitario Nazionale della propria zona di residenza. Tanto più il servizio sanitario nazionale della propria zona di residenza funziona in maniera non adeguata, tanto maggiore risulterà il fabbisogno di copertura, su cui potranno essere ponderate alternative di assistenza privata.
Invalidità o premorienza
Il sistema di base valuta le cause di infortunio e premorienza sia derivanti dall’ambito lavorativo che non.
Nel caso in cui l’utente decidesse di assumersi i rischi per cause extra lavorative, verranno valutate le coperture assicurative solo dall’ambito lavorativo, quindi le coperture offerte in caso di malattia o infortunio dall’INAIL, ove presenti. Va tuttavia precisato che nel caso di Luca ha l’obbligo di iscrizione all’INAIL. Allo stesso modo Maria, la moglie.
E’ possibile impostare il periodo per il quale si desidera impostare la copertura: vita intera, 10, 20, 30 o 40 anni. Inoltre, qualora si percepiscano ulteriori redditi rispetto a quelli già considerati nella fase di censimento della sezione apposita, qua sarà possibile inserire il valore annuo in modo tale che nel momento della stima delle ipotesi di invalidità e premorienza ICAP ne tenga conto.
Le restanti domande della sezione hanno solo una valenza informativa e come già visto in altri punti non influiscono sui risultati dell’analisi, infatti sono opzionali (senza la presenza del pallino rosso).
A conclusione del processo di censimento, dopo aver specificato tutte le informazioni obbligatorie (contrassegnate dal pallino rosso) e facoltative ai fini statistici – informativi, viene stilata la classifica dei bisogni del nucleo familiare.
[1] Direttiva (UE) 2016/97, p. 47
ICAP è disponibile in formazioneivass.it