di Andrea Boeris
Raccolta record in dicembre e massimo storico a Piazza Affari per Fineco. Ieri il gruppo guidato dall’ad Alessandro Foti ha reso noto di aver registrato nell’ultimo mese dell’anno il dato più alto di sempre, a 1,58 miliardi di euro (+119% rispetto a 721 milioni di un anno fa) e dopo l’annuncio il titolo ha guadagnato lo 0,96%, aggiornando i massimi storici a quota 13,735 euro. Nel dettaglio, l’asset mix di periodo vede un forte contributo della componente gestita a 791 milioni, in crescita del 63% a livello tendenziale. La componente amministrata è di 86 milioni, mentre la raccolta diretta di 706 milioni. Da inizio anno, la raccolta netta ha raggiunto 9,28 miliardi (+59% rispetto ai 5,8 miliardi del 2019), con la componente gestita a 4,39 miliardi (+31%), la raccolta amministrata a 2,48 miliardi (-953 milioni nel 2019) e la raccolta diretta a 2,5 miliardi (+3,52 miliardi nel 2019). Su Fineco, Intesa Sanpaolo ha confermato rating hold e un target price di 12,8 euro, mentre per Equita Sim il rating è buy con un target price di 14,4 euro.

Chiusura d’anno in progressione anche per Banca Mediolanum. A dicembre, il gruppo di Massimo Doris ha registrato una raccolta netta di 1,083 miliardi, portando il totale del 12 mesi a 7,71 miliardi (+90% anno su anno). Nel risparmio gestito sono entrati 687 milioni, pari a 4,1 miliardi nei 12 mesi rispetto ai 2,95 miliardi del 2019. Il titolo ieri a Piazza Affari ha chiuso la seduta a quota 7,08 euro (+0,21%). (riproduzione riservata)

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