A novembre le sanzioni IVASS risalgono a 305.050 €.

Sono 23 i soggetti sanzionati, per un totale di 24 sanzioni inflitte. L’importo medio della sanzione sale a € 12.710.

In prima posizione nella classifica per importo Verti Assicurazioni, con 1 sanzioni per un totale di 87.500 euro. Si tratta anche della sanzione più elevata, dovuta a:  inadeguatezza dei presidi di controllo sulla qualità dei dati; non corretta definizione degli expense ratio per area di attività nella quantificazione della BEL Premi, con conseguente sottostima delle spese proiettate al 31 dicembre 2016 e al 30 giugno 2017; non corretto utilizzo, nell’ambito della quantificazione della BEL Premi, della formula per il calcolo, così come definita nella semplificazione di cui all’allegato 6 del regolamento IVASS 18/2016, a causa dell’omessa valorizzazione dell’elemento “spese di acquisizione relative alle seconde rate dei premi”; rappresentazione, nella relazione annuale di cui al regolamento ISVAP n. 44/2012, di dati incoerenti con il data base sinistri, causata dalla mancanza di idonee procedure di estrazione, selezione, controllo dei dati inerenti ai sinistri in gestione antifrode.

Segue un intermediario, Quadragroup s.r.l.s., che viene sanzionato per 50.000 euro. Al terzo posto Zurich Insurance Company Ltd con 1 sanzione da 50.000 euro.

Su 24 soggetti sanzionati 11 sono intermediari, per un totale di ben 117.000 euro.

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