di Daniele Cirioli
Costa 90 cent al giorno l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattia professionali dei soggetti beneficiari di reddito di cittadinanza (Rdc), impegnati in un Puc (progetti utili alla collettività) organizzati dai comuni. Lo stabilisce l’Inail con la determina n. 3/2020, approvata dal ministero del lavoro con decreto n. 5/2020 (in attesa di registrazione alla corte dei conti). L’attivazione e la gestione della copertura assicurativa avviene tramite piattaforma GePI.
Premio speciale. La tutela assicurativa riguarda i soggetti tenuti a partecipare ai Puc perché beneficiari di Rdc, sia con Patto per il lavoro sia con Patto per l’inclusione sociale, che sono, dunque, i soggetti da assicurare a cura dei comuni che li impiegano. L’obbligo, precisa la determina Inail, ricorre anche nel caso in cui la partecipazione sia su base volontaria. Il premio è fissato in misura di euro 0,90 giornaliere per l’anno 2019, soggetto a rivalutazione. Dopo il primo biennio potrà essere rideterminato dal ministro del lavoro.
Gestione online. L’assicurazione va gestita online, tramite piattaforma GePI. Per la sua attivazione, innanzitutto, il comune titolare del Puc deve comunicare, tramite la piattaforma, il codice fiscale dei soggetti da tutelare nonché, per ognuno di loro, la data d’avvio attività. La comunicazione va fatta entro il giorno precedente l’avvio attività per ciascun soggetto. Il ministero controlla i dati inseriti dai comuni in piattaforma e trasmette all’Inail, con flusso giornaliero, i dati relativi ai progetti e ai beneficiari. L’Inail risponde entro il giorno seguente al ministero, inviando l’elenco dei soggetti assicurati e relativi Puc. Stessa comunicazione va fatta anche in caso di cessazione della tutela assicurativa, per fine impegno nei Puc, entro il giorno successivo alla data di fine partecipazione.
Adempimenti periodici. Trimestralmente, poi, entro il giorno 30 del mese successivo a ciascun trimestre (aprile, luglio, ottobre e gennaio), il comune, sempre sulla piattaforma GePI, deve comunicare il numero di giornate di effettiva attività prestate dai soggetti inseriti nel Puc. Il ministero trasmette i dati all’Inail entro il giorno 30 del mese successivo alla comunicazione; infine, l’Inail calcola il premio per ciascun trimestre concluso, con eventuali conguagli dei trimestri precedenti, e invia richiesta di rimborso al ministero del lavoro che provvederà a rifondere l’istituto.
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