Il capitale a disposizione del settore riassicurativo globale è cresciuto rispetto al 2018, mentre quello raccolto dai cat bo nd si è contratto

Secondo Aon-Benfield, nel 3° trimestre del 2019 il capitale globale della riassicurazione era pari a 625 miliardi di dollari, in crescita del 9% rispetto a inizio anno. Il recupero rispetto alla contrazione registrata nel 2018 è da ascriversi alla ripresa dei mercati dei capitali. 

La quasi totalità della crescita della capacità del settore è dovuta all’aumento del capitale raccolto con strumenti tradizionali (532 miliardi di dollari, +44 miliardi di dollari rispetto al 2018), propiziato dalla crescita dei premi, da un’attività moderata sul fronte delle catastrofi naturali e dalla buona performance degli investimenti.  

La componente raccolta con strumenti alternativi si è leggermente contratta (93 miliardi di dollari, -4 miliardi). Questo andamento, in controtendenza rispetto agli ultimi anni è legato, secondo gli esperti del broker, alle perdite da eventi catastrofali – in particolare da uragani negli Stati Uniti e tifoni in Giappone – la cui entità è stata largamente sottovalutata dai modelli di rischio utilizzati per la strutturazione di questa classe di strumenti.

Secondo Artemis, un think-tank specializzato negli strumenti finanziari collegati alla assicurazione (Insurance Linked Securities), nel 2019 le emissioni di cat bond e di altri strumenti assimilabili sono state 65, in leggero calo rispetto all’anno precedente. Una forte contrazione è stata registrata dal capitale raccolto con questi strumenti, sceso a 10,1 miliardi di dollari, da 11,7 miliardi nel 2018 e 12,3 miliardi nell’anno precedente. Nelle prime settimane di gennaio sono state effettuate 14 emissioni per una raccolta prossima al miliardo di dollari. La totalità del capitale assicurato con questi strumenti era pari a quasi 40 miliardi di dollari.

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Fonte: ANIA Trends