di Cinzia De Stefanis

Il documento fondamentale e indispensabile – ai fini della stipula della polizza assicurativa agricola agevolata 2019 e della successiva presentazione della domanda di sostegno – è rappresentato dal piano assicurativo individuale (c.d. Pai). Ciascun Pai, sottoscritto dall’agricoltore e rilasciato nel sistema Sian (sistema assicurativo agricolo nazionale), costituisce strumento propedeutico alla definizione del contratto assicurativo e documento necessario da allegare alla polizza individuale o al certificato di polizza collettiva per la richiesta del contributo. Sono considerati ammissibili i soli Pai sottoscritti dall’agricoltore e rilasciati nel sistema Sian, mentre non sono ammissibili i Pai nello stato di lavorazione, «in compilazione».

Con una circolare del 28 gennaio 2019 (la n. 6) Agea detta le modalità e condizioni per l’accesso ai contributi comunitari per le assicurazioni agevolate. Il Pai ha ambito territoriale nazionale e deve essere presentato all’organismo pagato Agea mediante il sistema gestionale Sian (www.sian.it), indipendentemente dall’organismo pagatore competente per il fascicolo aziendale del richiedente. Le polizze assicurative agevolate devono essere stipulate prima dell’insorgenza dei rischi e per le produzioni vegetali coprono l’intero ciclo colturale che può concludersi anche nell’anno solare successivo a quello di stipula. Il periodo di copertura della polizza deve essere congruente sia con il termine ultimo del raccolto del prodotto sia con il periodo di conduzione delle superfici sulle quali insiste la coltura assicurata.

Il Pai deve essere riferito esclusivamente a polizze che prevedono la copertura di perdite di produzione superiori al 20% della produzione media annua del produttore agricolo e riferita all’intera superficie in produzione per ciascuna tipologia di prodotto vegetale del piano di gestione dei rischi in agricoltura 2019, coltivata all’interno di un territorio comunale. Le polizze assicurative agevolate devono essere stipulate prima dell’insorgenza dei rischi e per le produzioni vegetali coprono l’intero ciclo colturale che può concludersi anche nell’anno solare successivo a quello di stipula. Il periodo di copertura della polizza deve essere congruente sia con il termine ultimo del raccolto del prodotto sia con il periodo di conduzione delle superfici sulle quali insiste la coltura assicurata.
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