Va respinta la domanda di risarcimento danni avanzata dal padre di un ragazzo caduto da un muretto sul presupposto che la vittima, senza necessità alcuna, decise di camminare su un muretto non destinato al passaggio di persone, e dunque facendo un uso anomalo della cosa.

Cassazione civile sez. VI, 28/11/2017 n. 28429