Il nome del nuovo manager a guida delle operazioni britanniche ed europee di Prudential era atteso da tempo: si tratta di 27, che occupava questa posizione ad interim 27dopo l’uscita ad ottobre di Jackie Hunt.

La scelta di Prudential è caduta dunque su un uomo vicino al direttore generale Mike Wells.

Foley è entrato nel gruppo nel 2000 ricoprendo diversi ruoli fino ad oggi.

Il gruppo è stato tra i primi a pubblicare il margine di solvibilità secondo le nuove norme di Solvency II: Prudential ha stupito gli analisti con un margine del 190%, che è tuttavia al di sotto del 218% annunciato nel 2014.

In occasione della giornata dedicata agli investitori, il direttore finanziario Nic Nicandrou ha indicato che Solvency II non intacca il metodo utilizzato da Prudential per calcolare il dividendo. Per contro, il forte consumo di capitale richiesto dai prodotti annuity oltre Manica ridurrà probabilmente il volume dei bulk annuities, al fine di ridurre i rischi.

Il capitale della compagnia sarà dunque utilizzato in altri settori di attività che possano generare maggiori rendimenti.