Gli sportelli bancari e postali hanno collocato nel mese di novembre quasi il 70% dell’intero volume di nuovi affari vita, registrando un significativo incremento del 14,2% rispetto all’analogo mese del 2014, variazione decisamente in rialzo rispetto ai mesi precedenti; da inizio anno il volume di nuovi premi ha raggiunto un importo pari a € 64,0 mld, consolidando una crescita pari al 4,3% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.

Relativamente al ramo I, gli sportelli bancari e postali hanno distribuito nel mese nuovi premi pari al 73% della nuova
produzione dell’intero canale, tornando a registrare, dopo il lieve calo del mese precedente, una raccolta in aumento rispetto a novembre 2014; da gennaio la nuova produzione del ramo I ha raggiunto un ammontare pari a € 47,5 mld, in diminuzione del 7,0% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
La restante quota di nuova produzione è rappresentata essenzialmente dal comparto linked (composto unicamente da unit-linked, prevalentemente fondi di tipo “classico”, senza forme di protezione finanziaria o di garanzia di rendimento minimo) che, dopo mesi consecutivi di incrementi contenuti, torna a registrare un importo pressoché raddoppiato rispetto a novembre 2014. Da gennaio i nuovi premi di ramo III hanno raggiunto € 15,1 mld, il 65,5% in più rispetto a quanto emesso nell’analogo periodo del 2014.

Inferiore, per il quinto mese consecutivo rispetto all’anno scorso, è stata invece la raccolta premi di novembre relativa a nuove polizze di ramo V, pari al 2% dell’intera nuova produzione vita, totalizzando da inizio anno un volume di nuovi affari di € 1,4 mld, in aumento ancora del 20,1% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
I nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, per la maggior parte afferenti a polizze PIP, hanno registrato nel mese di novembre l’importo più alto da inizio anno, con un significativo aumento rispetto all’anno precedente, raggiungendo da gennaio un ammontare pari a € 435 mln, in crescita del 28,3% rispetto all’analogo periodo del 2014.

Fonte: ANIA Trends