In Francia, due tumori orofaringei su tre sono dovuti all’associazione di tabacco e alcol, secondo lo studio condotto dal gruppo Icare e pubblicato su BioMedcentral Cancer. La ricerca analizza la quota di rischio attribuibile a questi due fattori responsabili dell’insorgenza dei tumori della sfera orale.

Il cancro della bocca non è il più frequente fra questi tipi di tumori, ma non è neppure il meno formidabile dal momento che si trova al 7° posto come causa di morte per gli uomini e al 12° per le donne. Il tasso di sopravvivenza è basso per gli uomini (25%), un po’ più alto per le donne (40%). Nel suo ultimo report, l’istituto francese dei tumori stima che il cancro, rispettivamente, di bocca, labbra, e faringe abbia causato, complessivamente, oltre 3 mila decessi l’anno: nel 2012, 2.465 uomini e 727 donne. L’insorgenza di questi tumori è tardiva negli uomini come nelle donne: all’incirca 9 casi su 10 sono diagnosticati fra i cinquantenni e più. Tuttavia, l’evoluzione di questi ultimi anni dimostra un calo fra gli uomini e un aumento tra le donne, dovuto perlopiù all’incremento del fumo, secondo i dati forniti dall’Inca.

Lo studio del gruppo Icare indica che il rischio di sviluppare un tumore della cavità orale è dello 0,3% se si tratta di consumi occasionali. L’alcol da solo è un fattore di rischio molto debole, quasi nullo per chi beve in piccola quantità. Peggio è per il tabacco, che da solo incide per il 13% come causa di rischio e aumenta con la durata del vizio del tabagismo. Tuttavia, l’associazione di alcol e fumo, insieme, diventa un cocktail esplosivo che fa salire al 70% l’incidenza, più per gli uomini (74%), che per le donne (45%). Bere e fumare insieme poi, è la cosa peggiore, perché l’alcol provoca una vasodilatazione delle mucose e irritazioni locali che facilitano la penetrazione delle sostanze tossiche del fumo.

© Riproduzione riservata