Sace ha collocato, con domande superiori a sei volte l’offerta, la sua prima emissione obbligazionaria subordinata perpetua di 500 milioni di euro. L’emissione, collocata in poche ore, ha riscontrato l’interesse di 280 investitori internazionali, con ordini per 3 miliardi. A seguito dei riscontri positivi la previsione di rendimento inizialmente annunciata è stata rivista a un tasso del 3,875%. I titoli sono stati distribuiti a investitori istituzionali, quali fondi (54%), assicurazioni e fondi pensione (14%), banche (11%), hedge fund (11%), private bank (6%) e altri (4%). Due terzi dei titoli sono stati collocati presso investitori esteri. Le richieste sono arrivate soprattutto da Italia (33%), Regno Unito (28%) e Germania (11%). Il bond potrà essere richiamato dall’emittente dopo 10 anni e a ogni data di pagamento della cedola. Il rating atteso (di Fitch) è BBB. «Tale interesse rappresenta un riconoscimento della validità del business model di Sace e della potenziale appetibilità del made in Italy e degli esportatori italiani, che di Sace sono clienti», riporta una nota della società di assicurazioni.