“C’è bisogno di eliminare altre novità contenute nel decreto, che se applicate dall’imprese avrebbero invece l’effetto contrario di far aumentare i costo”.
E’ quanto sostiene il presidente della commissione Auto dell’Ania e direttore generale di Sara Assicurazioni, Alessandro Santoliquido, in una intervista rilasciata a Milano Finanza (si veda la nostra rassegna stampa di sabato 18 gennaio), riferendosi alle indicazioni contenute nel decreto Destinazione Italia sulle polizze RCA.
“Per esempio”, continua il presidente, “l’obbligo di proporre agli assicurati l’ispezione preventiva del veicolo con la previsione di sconto per chi aderisce alla proposta. Non ha senso rendere obbligatoria questa analisi in aree del Paese dove le frodi sono un fenomeno marginale. Un’ispezione del veicolo costa alle imprese in media 20-30 euro ed effettuarla in tutta Italia, per tutti i clienti, farebbe lievitare i costi. Per di più già oggi è possibile proporre al cliente l’ispezione dell’auto, prevedendo uno sconto. In Sara Assicurazioni lo abbiamo già fatto in passato nell’area di Napoli con benefici per il portafoglio, ma lo abbiamo interrotto un anno fa perché i costi superavano i benefici Ma non solo. Anche l’obbligo imposto alle imprese di offrire prestazioni medico sanitarie e’ inattuabile, perché i costi sarebbero più elevati dei benefici considerando che oggi a offrire questi servi e’ per lo più il servizio sanitario nazionale”.