La Consob ha multato Alessandro Proto per 400.000 euro, per ostacolo all’attività di vigilanza della Commissione.
Lo riporta il Bollettino della Consob spiegando che da aprile 2012, Alessandro Proto è stato destinatario di alcune richieste di informazioni, formulate dalla Consob, nell’ambito della propria attività di vigilanza volta a verificare la correttezza e veridicità delle dichiarazioni e dei comunicati stampa diffusi da Proto e dalle società allo stesso riconducibili (PA Group S.A. e Proto Organization Ltd), in merito a programmi di acquisizione di pacchetti azionari e all’avvenuta acquisizione di partecipazioni in diverse società quotate (RCS, Tod’s, Mediaset, Fiat, Assicurazioni Generali, Mediobanca, Unicredit, Fondiaria Sai, Gruppo Editoriale l’Espresso e Banca Monte Paschi di Siena), nonché al patto parasociale asseritamente stipulato ed avente ad oggetto azioni RCS. “A tali richieste di informazioni – si legge nel Bollettino – Proto ha fornito risposte reticenti e lacunose; inoltre, in taluni casi, non ha fornito alcuna risposta” e questo “ha ritardato l’attività di vigilanza della Consob”.
Non avevo idea della pena pecuniaria inflittami dalla Consob, ne sono venuto a conoscenza attraverso la stampa – ha commentato Proto – Interessante anche capire su che basi sia stata comminata tale sanzione. Rispetto a quello che mi si imputa mi aspettavo molto di più”.