di Andrea Giacobino

Il gruppo veronese Cattolica Assicurazioni punta forte su H-Farm Ventures, rilevando il 4% circa del capitale del più importante «venture incubator» di imprese tecnologiche italiane, guidato da Riccardo Donadon e di cui sono azionisti, fra gli altri, Renzo Rosso (il patron di Diesel) e la famiglia di industriali veneti Riello.

Nei giorni scorsi, infatti, si è chiusa la ricapitalizzazione, lanciata nello scorso autunno, del valore nominale di 580 mila euro e di complessivi 4,5 milioni di euro mediante emissione di 5,98 milioni di nuovi titoli, ciascuno del valore nominale di 0,10 euro con un sovrapprezzo complessivo di 4,3 milioni di euro.

Il libro-soci di H-Farm Ventures si è arricchito così di ingressi importanti, mentre tutti gli azionisti che erano già presenti hanno limato pro-quota la propria partecipazione. I nuovi soci sono quattro persone giuridiche e una persona fisica: fra le prime la vicentina Sinv Holding della famiglia Dalla Rovere (azionisti fra l’altro delle cravatte Roda e della griffe Moschino), che ha rilevato il 4,7%, la già citata Cattolica, il Centro Arti Scienza e Tecnologia di Bologna, che fa capo al noto imprenditore farmaceutico Marino Golinelli (titolare di Alfa Wassermann), entrato con lo 0,2% del capitale, e Buongiorno, società di Parma specializzata in app musicali, gaming e soluzioni di pagamento digitale, emanazione del colosso tecnologico giapponese Ntt Docomo, che ha sottoscritto l’1,3%. Nell’azionariato di H-Farm Ventures con l’1,5% è entrato anche Stefano Parisi, già numero uno di Metroweb e oggi presidente di Confindustria Digitale. Il gruppo assicurativo Cattolica si è assicurato anche un posto in consiglio d’amministrazione, che in particolare verrà occupato da Carlo Ferraresi.

Donadon è rimasto primo azionista di H-Farm Ventures col 23% circa del capitale rispetto al precedente 26,4%, seguito dalla Red Circle Investments di Rosso (17,4%), mentre il fondo Gate di Riello Investimenti Partner sgr ha il 4,3%. Tra i soci ultimamente si è aggiunto un nome di peso: Paolo Cuniberti, capo di Mediobanca Securities, banchiere italiano ex Jp Morgan residente a Londra, ha infatti comprato per 200 mila euro un pacchetto azionario pari al 4,75% del capitale di Farm Angels (partecipata fra gli altri da Donadon e Rosso), società che a sua volta detiene il 18,1% di H-Farm Ventures. (riproduzione riservata)