Si è tenuta ieri la prima riunione per il Direttorio integrato dell’Ivass, il nuovo Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni presieduto dal direttore generale della Banca d’Italia, Fabrizio Saccomanni, che dal primo gennaio ha sostituito l’Isvap. Il Direttorio integrato, formato dai componenti il Direttorio della Banca d’Italia (oltre a Saccomanni ne fanno parte il governatore Ignazio Visco, Giovanni Carosio, Salvatore Rossi e Fabio Panetta) e dai consiglieri dell’Ivass (Riccardo Cesari e Alberto Corinti), nella prima riunione ha approvato le regole di funzionamento dell’organismo e ha provveduto alla nomina di Corrado Baldinelli nel ruolo di segretario generale dell’authority. Baldinelli è attualmente capo del servizio supervisione intermediari specializzati della Banca d’Italia. Il Direttorio integrato ha inoltre conferito le deleghe e i poteri decisionali nell’esercizio della funzione di vigilanza assicurativa al presidente e ai consiglieri dell’Ivass. Le attribuzioni di Saccomanni e dei due consiglieri saranno pubblicate sul sito dell’istituto (www.ivass.it).

Uno dei primi dossier della nuova autorità di vigilanza sarà sull’integrazione tra Unipole Fondiaria-Sai. Nei giorni scorsi i consigli di amministrazione delle quattro società coinvolte nell’operazione hanno approvato il progetto di fusione che nei prossimi giorni sarà esaminato anche dai nuovi organi dell’authority. In base al codice delle assicurazioni e ai regolamenti, l’Ivass avrà 180 giorni di tempo per esaminare l’operazione ed eventualmente concedere il suo nulla osta. Sempre nei prossimi giorni il presidente Saccomanni potrebbe incontare il commissario ad acta di FonSai eMilano Assicurazioni, Matteo Caratozzolo, nominato dal commissario straordinario dell’Isvap, Giancarlo Giannini, prima che la vecchia authority venisse sciolta (si veda Backstage su Fondiaria-Sai a pagina 13).