Lo SNA scrive al Ministero dell’Economia e delle finanze per chiedere chiarimenti riguardo all’applicazione del d.l. 201 del  6 dicembre 2011 riguardante la normativa antiriciclaggio, che ha ridotto la soglia di rilevanza per il trasferimento di denaro contante a € 999,99 (in precedenza a € 2.500).

Si sarebbero in effetti verificati diversi problemi nell’incasso dei premi nelle agenzie, in particolare nella RCA e le diverse mandanti avrebbero diramato indicazioni procedurali totalmente diverse tra loro per i medesimi casi e situazioni.

Alcune compagnie non consentirebbero l’uso del contante neanche nel caso di frazionamento del premio con rate di importo inferiore alla soglia prevista, altre invece lo consentirebbero.

Eppure l’ANIA era intervenuta in materia e aveva fornito la sua interpretazione: https://www.assinews.it/articolo.aspx?art_id=6136

Il Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento del tesoro (Direzione V) ha pubblicato sul proprio sito internet la circolare 16 gennaio 2012, n. 2, recante disposizioni in materia di procedimenti sanzionatori antiriciclaggio e indirizzata alle competenti Ragionerie territoriali dello Stato, ora deputate all’applicazione delle sanzioni di cui all’art. 58 del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231. Il paragrafo 1 della circolare in oggetto schematizza il quadro normativo generale (lo riportiamo in allegato).

Lo SNA chiede al Governo di riportare la soglia al limite precedente o almeno di fare maggiore chiarezza.