Allianz ha presentato nuovi target per i prossimi tre anni con l’obiettivo di accelerare la crescita degli utili e della redditivitá, rafforzare la propria resistenza agli shock di mercato e creare economie di scala nei mercati piú importanti. 

La compagnia assicurativa tedesca, la maggiore in Europa per capitalizzazione di mercato, ha presentato le nuove linee guida nel corso di un incontro con la comunitá finanziaria, il primo tenuto dal nuovo amministratore delegato Oliver Beate, salito al timone lo scorso maggio. 

Nello specifico, Allianz punta ad una crescita media annua dell’Eps del 5% nei tre anni dal 2016 al 2018. Entro tale anno, la compagnia punta inoltre a raggiungere un RoE, rettificato per plusvalenze e minusvalenze non realizzare su bond e altri strumenti finanziari, del 13%. 

Allianz punta inoltre a ottenere miglioramenti della produttivitá per 1 miliardo di euro l’anno entro il 2018, in parte tramite l’implementazione di iniziative digitali globali. I guadagni ottenuti saranno reinvestiti in tecnologia, risorse umane e ulteriori misure pro-crescita. 

La compagnia, che opera nei tre segmenti del property & casualty, del Ramo Vita e dell’asset management e controlla anche Pimco, uno dei maggiori gestori al mondo di fondi obbligazionari, punta a gestire il suo bilancio in modo tale da migliorare efficienza e resistenza agli scenari avversi del mercato. 

Per il 2015 Allianz ha da poco ribadito di essere sulla buona strada per raggiungere la parte alta del range di utile operativo tra 10 e 10,8 miliardi di euro.