Conclusa la  realizzazione del palazzo milanese di proprietà di Reale Immobili, con un’architettura in continuità con l’ambiente della piazza della Stazione Centrale, è stato inaugurato l’Hotel Glam che occupa l’intero edificio con 171 camere, di cui una suite all’ultimo  piano che offre una spettacolare vista sullo skyline di Milano.

Reale Group ha fortemente voluto questo intervento che, con l’obiettivo di aprire un nuovo hotel di grande prestigio nel capoluogo lombardo, ha consentito di realizzare il nuovo fabbricato ottenendo un decisivo incremento dell’efficienza energetica, un nuovo sistema strutturale e la creazione di un numero consistente di nuovi posti di lavoro. E’ stata concepita, infatti, una struttura con un indice di energia primaria per il riscaldamento sotto i 29 kWh/m2/anno: si tratta di una vera e propria “sfida sostenibile”, poiché applicato a un albergo di un centro urbano ad alta densità e con forti vincoli architettonici.

Grazie all’utilizzo di tecnologie altamente performanti, il risparmio energetico per il riscaldamento stimato si attesterà intorno al 40%; per il trattamento dell’aria di ventilazione, per esempio, nella stagione di riscaldamento si risparmierà il 75% dell’energia, anziché l’usuale valore di circa il 50%. La produzione di acqua calda sanitaria, che per il settore alberghiero costituisce una quota importante dei consumi, sarà costituita, per il 70%, da fonti rinnovabili attraverso pompe di calore. L’edificio ad altissima prestazione energetica con fabbisogno quasi nullo (NZEB – Nearly Zero Energy Building) è stato realizzato recependo le Direttive Europee ed  ha ottenuto la classificazione energetica classe “A”.

Il progetto è in continuità con l’immagine dell’edificio preesistente senza voler aggiungere elementi di novità dirompenti ma, anzi, cercando di entrare in sintonia con l’ambiente attraverso la congruenza dei suoi materiali, forme e struttura spaziale. La Commissione per il Paesaggio del Comune di Milano si è già espressa positivamente sul disegno “apprezzandone la ritrascrizione del vecchio palinsesto dell’edificio esistente in una versione moderna e leggiadra” e valutandolo come “un esempio positivo di sostituzione edilizia”.

Il progetto è stato selezionato ed esposto anche alla Mostra Internazionale di Architettura presso la Biennale di Venezia.

Alberto Ramella, Direttore Generale di Reale Immobili, ha così commentato questo lavoro corale: «Abbiamo dato il via a questa ambiziosa iniziativa di riqualificazione non solo per incrementare il pregio del nostro patrimonio immobiliare, ma anche in virtù dei valori del nostro Gruppo che, in forza della particolare forma societaria della Capogruppo – Società Reale Mutua di Assicurazioni – da sempre sono improntati sulla responsabilità nella gestione delle politiche ambientali e dell’innovazione; gli stessi obiettivi che hanno indirizzato, oggi, questo straordinario intervento di ammodernamento urbano. Milano è una piazza di vitale importanza per il nostro sviluppo: qui è allocata una parte consistente dei nostri immobili e siamo dunque orgogliosi di aver restituito alla città un edificio prestigioso, sito in un punto così nevralgico».