Di Riccardo Tacconi

USA – WEST VIRGINIA – A causa della cattiva assistenza in una Casa di Riposo, una signora di 87 anni, la signora Douglas, muore. La Corte d’Appello della West Virginia “riduce” il danno, da liquidare al sig. Douglas, a $ 4,6 milioni di dollari di risarcimento e $ 32 milioni di dollari di punitive damages…  

Un’anziana signora, la sig,ra Douglas, viene accettata dalla Casa per Anziani  Heartland Nursing Home in Charleston, West Virginia, il 4 settembre 2009. Nonostante i suoi 87 anni e soffrisse di Alzheimer’s , Parkinson’s e altri problemi di salute, era comunque capace di camminare con l’apposito carrellino, di riconoscere e comunicare con i membri della sua famiglia. Al momento del ricovero era ben nutrita ed idratata.

Dopo 19 giorni di ricovero, appariva mal nutrita, disidrata, era caduta varie volte con traumi alla testa e mostrava vari altri tipi di sofferenza.

Trasferita in altra struttura, dopo 19 giorni moriva a causa delle sue pessime condizioni di salute.

In giudizio venivano accertate varie gravi carenze della struttura che veniva condannata a pagare al sig. Douglas $ 11,5 milioni di dollari a titolo di risarcimento e $ 80 milioni di dollari a titolo di punitive damages, a sanzione della (voluta per risparmiare) carenza di assistenza.

La Corte applicava un rapporto 7:1 fra punitive e risarcimento (ben superiore al limite di 4:1 sostenuto dalla Corte Suprema USA).

In appello, fermo il resto, veniva ridotto il risarcimento a $ 4,6 milioni e di conseguenza la Corte riduceva anche i punitive damages a 32 milioni ( 7:1).

In USA si è aperto il dibattito se – ferme le circostanze di responsabilità – sia giusto applicare in maniera così meccanica il rapporto fra punitive damages e risarcimento.
Lasciamo questa disputa ai colleghi USA e notiamo comunque l’entità della pena.

http://www.courtswv.gov/supreme-court/docs/spring2014/13-0470-corrected.pdf

http://www.mondaq.com/unitedstates/x/324182/trials+appeals+compensation/California+Punitive+Damages+Blog+Reports+On+Recent+West+Virginia+Supreme+Court+Decision&email_access=on