Zurich Insurance ha chiuso i primi nove mesi con un utile netto di 2,5 miliardi di dollari, in crescita dell’11% e superiore alle attese che puntavano a 2,4 miliardi.

L’utile operativo, pari a 3,4 miliardi (+36%) è in linea con le attese.

A fare da traino è stata il comparto Danni con un risultato operativo di 1,8 miliardi, in progresso dell’85%.

Il giro d’affari del gruppo è stabile a 51,6 miliardi.

Buono in particolare l’andamento del terzo trimestre, con un utile netto a 912 milioni di dollari dai 207 milioni dello stesso periodo del 2015 e un risultato operativo di 1,2 miliardi contro 256 milioni, mentre i ricavi hanno totalizzato 15,6 miliardi (-1%).
Il settore Danni (General Insurance) ha beneficiato dal miglioramento del combined ratio (98,4% da 101,9%), dal contesto favorevole in materia di catastrofi e delle oscillazioni valutarie. Lo scorso anno il settore, tra l’altro, nel terzo trimestre aveva chiuso in perdita per i costi legati al mega-incendio del porto cinese di Tianjin.

Alla performance del gruppo ha contribuito anche la divisione Global Life (Vita), con un risultato operativo nei nove mesi di 1 miliardo (+1%), grazie a un miglioramento in tutte le aree geografiche, ad eccezione del Nord America. I premi vita sono saliti del 5,5% a 22,5 miliardi, sulla spinta di una crescita più robusta nell’area Emea e in Asia-Pacifico. Invariato a 1,1 miliardi il risultato operativo della controllata Usa Farmers.

Il gruppo elvetico ha una un margine di solvibilità calcolata sulla base del Zurich Economic Capital Model del 113%, che si posiziona all’interno della gamma prevista.

Il patrimonio netto è in progresso del 4,1% a 32,5 miliardi di dollari.

“Il rafforzamento del team di management e la semplificazione della struttura organizzativa del gruppo sono state completate ed è continuata la riduzione dei costi di riflesso alle iniziative intraprese lo scorso anno. Siamo anche patrimonialmente molto solidi”, ha commentato il cfo George Quinn.

Comincia dunque a dare i suoi frutti la ristrutturazione avviata dal nuovo ceo Mario Greco, che ha preso le redini di Zurich lo scorso marzo, dopo essersi dimesso dall’incarico di ceo delle Generali. Il 17 novembre, in occasione dell’Investor day, il gruppo dettaglierà i suoi progetti strategici.

Per il 2016 il gruppo punta ad economie per 300 milioni di dollari.